Quanto guadagnano i me contro te
Se sei curioso di scoprire quanto guadagnano i Me contro te, la coppia di giovani Youtuber più famosa del momento, mettiti comodo e continua la lettura.
In questo articolo andremo a scoprire chi sono e a quanto ammontano i guadagni del duo Luigi Calagna e Sofia Scalia, o più semplicemente Luì e Sofì.
Chi sono i Me contro Te
Luigi Calagna e Sofia Scalia sono i due ragazzi siciliani che hanno dato vita al duo de i Me contro Te.
Luì e Sofì, come preferiscono essere chiamati, sono una coppia anche al di fuori del mondo del lavoro: uniti sia dall’amore che dalla passione per il videomaking, hanno lanciato sul web il loro primo video nel lontano 2014 e da allora non si sono più fermati.
Infatti, il loro canale Youtube vanta ad oggi circa cinque milioni di iscritti, ed ogni loro video pubblicato sulla piattaforma riesce ad arrivare ad un numero di visualizzazioni ben più alto.
Il tipo di contenuto presente all’interno dei loro video è rivolto prevalentemente ad un pubblico di bambini.
Il duo è stato molto abile a riprendere le orme dei più classici tra i programmi per l’infanzia, da troppo tempo ormai assenti dai palinsesti delle TV, come ad esempio la Melevisione e l’Albero Azzurro. Tuttavia, i Me contro te sono stati in grado di riadattare il loro format in una chiave più moderna ed al passo coi tempi.
Le principali fonti di guadagno dei Me contro te
Calcolare con esattezza quanto guadagnano i Me contro te non è una cosa semplice, poiché andrebbero prese in considerazione numerose variabili.
Guadagni da Youtube
Analizzando i numeri presenti sulla piattaforma Youtube, gli oltre cinque milioni di iscritti ed i numerosissimi video garantiscono a Luì e Sofì una notevole quantità di visualizzazioni mensili. Infatti, ogni video dei Me contro te riesce a collezionare in media più di un milione di views.
Ricordiamo che il sistema di monetizzazione di Youtube permette ai creator di guadagnare in diversi modi:
- dalle entrate legate alla visualizzazione degli annunci pubblicitari;
- dagli abbonamenti al canale da parte dei fan. Nello specifico, l’abbonamento al canale dei Me contro te costa 4,99€ mensili;
- dal merchandising: gadget e oggetti potranno essere venduti direttamente ai fan attraverso il canale;
- dalla vendita di sticker, personalizzazioni e priorità nella coda dei commenti per gli utenti paganti;
- dalla fetta di utenti iscritta a Youtube Premium, la cui quota mensile viene in parte ripartita con i creator in maniera direttamente proporzionale alle views degli utenti premium sullo specifico canale.
Viste le tante variabili in gioco, ed il fatto che, oltre alle views, non abbiamo altri elementi certi di cui tenere conto, sarà molto difficile effettuare una stima precisa dei guadagni derivanti unicamente da Youtube. Tuttavia, possiamo sicuramente affermare che, rispetto a tanti canali, il canale dei Me contro te presenta alcuni grossi vantaggi:
- Il brand è piuttosto forte, per cui gli inserzionisti sono disposti ad investire molto più rispetto alla media di un canale Youtube.
- È molto difficile che i contenuti pubblicati sul canale possano violare le policy di Youtube relative ai contenuti controversi, proprio perché essi rivolgono ad un target piuttosto giovane di utenti, ovvero i bambini dai 5 ai 10 anni. Questo significherà che molto raramente i video di Me contro te verranno demonetizzati.
Altri guadagni
Ma non finisce qui, questi sono i guadagni ricavati solo dalla piattaforma Google.
Bisogna tener conto che i Me contro Te ormai sono una vera e propria azienda vivente.
Per questa ragione il loro campo di azione non si limita più soltanto alla gestione del canale Youtube, ma si è lentamente ampliato andando a toccare svariati campi.
Merchandising
I due ragazzi hanno dato vita alla loro linea di prodotti come quaderni, zaini e giocattoli per l’infanzia. Questa tipologia di merchandising è richiestissima dalla maggior parte dei bambini e la vendita di ogni singolo oggetto va ad aumentare gli introiti economici della società.
Cinema
Inoltre i Me contro Te sono riusciti ad affermarsi anche sul grande schermo grazie al loro film campione di incassi intitolato I me contro te, la vendetta del signor S, una pellicola che si è rivelata capace di incassare nei primi tre giorni la bellezza di quasi cinque milioni di euro, numeri da capogiro.
Libri
Questo duetto si è lanciato anche nel mondo dell’editoria, infatti il loro primo libro, anzi Fantalibro, è stato in cima alle classifica di vendite per moltissime settimane, riuscendo a vendere oltre quarantamila copie in soli quindici giorni.
Televisione
Infine non è da dimenticare che la coppia è stata presente con costanza anche sul piccolo schermo, infatti sono stati i conduttori di un programma presente all’interno del palinsesto della rete Disney Channel.
Ma allora, quanto guadagnano davvero i Me contro te?
Come avrete capito, una stima precisa dei guadagni dei Me contro te è piuttosto difficile, considerando le tante variabili in gioco. Possiamo però partire da un dato pubblicato dal Sole 24 Ore, che parla di un fatturato di circa 2,8 milioni di euro per l’anno 2018 per la SRL Me Contro Te. Tuttavia, il dato che spicca maggiormente è quello relativo al margine di guadagno. Infatti, il rapporto tra margine operativo lordo e ricavi è pari quasi al 93% e l’utile netto è stato di circa 1,75 milioni. Questi dati sono ovviamente legati fisiologicamente alla tipologia di azienda, che prevede zero costi di personale e di distribuzione del prodotto.
Tuttavia, è lecito aspettarsi che tra il 2019 ed il 2020 il fatturato possa essere aumentato notevolmente, grazie anche ad una continua diversificazione del business ed al rafforzamento del brand. Come si può notare anche dai grafici di Google Trends, l’interesse organico per la chiave “Me contro te” è quasi raddoppiato nel 2019-2020 rispetto al 2018, con un picco incredibile a gennaio 2020, in concomitanza con l’uscita del film.
Non ci meraviglieremmo perciò se la “piccola” SRL Me contro te potesse aver aumentato notevolmente il proprio fatturato, triplicando, se non quadruplicando il risultato del 2018, e superando perciò la soglia psicologica dei 10 milioni di fatturato per il 2020. In ogni caso, anche nella più pessimistica delle previsioni, staremmo comunque parlando di cifre davvero importanti, che testimoniano il grande lavoro svolto da Luigi e Sofia nell’essere riusciti prima di tutto a costruire un business di successo, e poi a farlo crescere notevolmente nel corso degli anni, fino a farlo diventare una vera e propria miniera d’oro.